Il mondo della moda ha avuto un impatto indelebile sulla società nel corso dei secoli. Abiti e accessori hanno definito in diversi periodi storici usi e costumi di Paesi e regioni, seguendo con cura – e talvolta anche guidando – i cambiamenti sociologi e tecnologici delle diverse culture.
Oggi le capitali della moda e i luoghi di nascita delle più importanti Maison del mondo ospitano musei e mostre che raccontano la spettacolare evoluzione di abiti, borse e calzature, che attraverso la raccolta di immensi archivi rappresentano oggi veri “pezzi di storia”.
I grandi musei del fashion
Museo Yves Saint Laurent a Marrakech
Aperto nel 2017 come l’omonimo Museo di Parigi della Maison, il Museo dedicato a Yves Saint Laurent a Marrakech rappresenta l’omaggio di Pierre Bergé al grande stilista francese, compagno nella vita e sul lavoro. Attraverso l’architettura della struttura affidata allo Studio KO di Parigi, la profonda attenzione ai dettagli stilistici e la preziosa collezione di abiti al suo interno, questo museo rappresenta a pieno i valori di Saint Laurent e la sua forte influenza sulla moda contemporanea.
Palais Galliera a Parigi
Lo storico palazzo della Duchessa Galliera custodisce dal 1978 uno dei più importanti musei dedicati al fashion. Oggi ospita una mostra permanente dedicata a Gabrielle Chanel, ma al suo interno è possibile percorrere un vero e proprio itinerario storico degli abiti protagonisti della scena parigina dal 1700 ai giorni nostri.
Museo Christian Dior a Granville
Dal 1987 la casa di famiglia di Christian Dior a Granville è diventata un vero e proprio museo in memoria dello stilista francese. Unico spazio espositivo del Paese dedicato a uno stilista a essere stato consacrato tra i Musei di Francia, rappresenta un punto di riferimento nella storia di moda non solo per la collezione di abiti Dior custodita al suo interno, ma anche per la raccolta di importanti pezzi disegnati da altri illustri designer.
Gucci Garden a Firenze
Nel Tribunale della Mercanzia, situato nella celebre Piazza della Signoria del capoluogo toscano, sorge il Gucci Garden. Istituito nel 2011 per celebrare i 90 anni dalla nascita dell’azienda il Museo Gucci è un’eccentrica commistione di moda, arte e natura che espone al suo interno, oltre agli abiti Gucci, anche un’interessante raccolta di produzioni dei più importanti stilisti del mondo.
Stilisti in mostra anche online
Museo Ferragamo
Inaugurato nel 1995 a Firenze per trasmettere la vision della storica azienda, il Museo Ferragamo racconta attraverso le sue calzature l’influenza e l’innovazione delle invenzioni dello stilista Salvatore Ferragamo, come la zeppa in sughero, il tacco a gabbia e quello a F. È possibile visitarlo anche virtualmente per intraprendere un viaggio tra le storiche collezioni dello stilista e ascoltare il racconto del suo successo tra le star di Hollywood del calibro di Marilyn Monroe e Audrey Hepburn.
Museo virtuale di Valentino Garavani
Quello del grande stilista Valentino, è il primo museo a custodire in una mostra permanente digitale centinaia di abiti, illustrazioni e red carpet per descrivere i cinquant’anni di carriera dell’inventore del rosso Valentino. L’intero archivio è disponibile in 3D, rendendo possibile un viaggio esplorativo senza tempo tra i capolavori che hanno segnato la moda a livello internazionale.
Fondazione Gianfranco Ferré
Creato nel 2008 a Milano, il Museo dedicato a Gianfranco Ferré è un archivio di grande valore che conserva tutta la filosofia e il materiale dello stilista, dai bozzetti, alle fotografie e agli scritti. All’interno del museo è possibile esplorare la sua rappresentazione della moda e addentrarsi nelle esposizioni che ne raccontano il pensiero, i viaggi e la cultura. Grazie a Google Arts and Culture è possibile farlo virtualmente.
Che si tratti di fondazioni private create in onore di celebri stilisti o gallerie di abiti storici appartenuti ai più importanti esponenti del passato, i musei sparsi per il mondo che dedicano alla moda uno spazio ad hoc sono una ricchezza inestimabile, oltre che un’irrinunciabile traccia della moda nel mondo.
Anche Baldinini sta lavorando alla raccolta del vastissimo materiale d’archivio custodito fin dagli anni Settanta in azienda per dare vita a un museo fisico basato nell’headquarter di San Mauro Pascoli e alla sua declinazione virtuale che lo renderà accessibile worldwide.