Quella di Pierfrancesco Favino, uno dei più grandi attori dell’attuale panorama italiano, è una storia di talento e ambizione.
Un percorso artistico ricco di successi, il suo, che gli ha permesso di conquistare numerosi riconoscimenti come migliore attore, inclusi tre David di Donatello e cinque Nastri d’Argento.
Volutamente eclettico
La sua maestria risiede nel saper essere camaleontico e allo stesso tempo genuino. In quasi vent’anni di carriera ci ha accompagnato nelle storie dei personaggi che ha interpretato con estrema cura e delicatezza, vestendo sul grande schermo i panni di un parlamentare corrotto, di un padre di famiglia, di un celerino e anche di uno scrittore, solo per citarne alcuni.
A dimostrazione della sua poliedricità, Pierfrancesco Favino non si è distinto nel mondo dello spettacolo esclusivamente per le sue doti attoriali. Solo due anni fa lo incontravamo sul palco dell’Ariston come co-presentatore del Festival di Sanremo e nel suo ultimo film “Padrenostro” si è mostrato nelle vesti di produttore.

Maestro di stile anche in passerella
Favino si distingue anche sulle passerelle degli eventi cinematografici internazionali più esclusivi. Ogni occasione è quella giusta per sfoggiare un completo total color, spaziando tra tonalità scure come il nero e il navy. La giacca è un elemento costante anche nei suoi look più casual, ma senza mai trascurare l’originalità: nello spezzato indossato al Festival di Cannes del 2019 non a caso si è divertito a osare con una giacca un rosa antico. Immancabile infine in tutte le grandi manifestazioni la scelta di una calzatura classica, solitamente una scarpa stringata nera o di colore scuro.

La passione come luce guida
Ciò che amiamo di Pierfrancesco Favino non è solo l’ecletticismo, ma anche l’evidente passione e la voglia di far bene il proprio lavoro. Ed è proprio questa attitudine che lo accomuna a Baldinini.
Alla base di un progetto di successo ci devono essere l’ostinazione, l’impegno e soprattutto l’esigenza di trasmettere un messaggio forte e chiaro. C’è chi lo fa tramite una pellicola cinematografica e chi con un paio di stivaletti in nappa. A noi piace parlare con le scarpe!